Descrizione
ANTIGELO TUBAZIONI
Quando la temperatura ambiente scende sotto 0°C l’acqua, le soluzioni acquose e molti altri liquidi contenuti in tubazioni o serbatoi tendono a gelare, con gravi conseguenze per gli impianti idraulici.
L’acqua contenuta in una tubazione da ¾” (DN20) isolata con 20mm di opportuno coibente, ghiaccia in 12 ore quando la temperatura esterna è di -10°C.
E’ quindi indispensabile mantenere la tubazione ad una temperatura superiore a 0°C; si propone una soluzione con l’impiego dei circuiti scaldanti NO ICE, nel caso si tratti di una semplice tubazione di acqua fredda; e con l’impiego di cavi scaldanti autoregolanti, nel caso di grossi impianti con più tubazioni, pompe, valvole, serbatoi ecc.
NO-ICE è la soluzioni ideale per evitare il congelamento dell’acqua in una tubazione a se stante.
Il circuito è totalmente costruito in EUROPA con materiali rispondenti a tutte le norme europee.
Il circuito è pronto per l’uso e completo del termostato di comando, di cavo e spina.
Attenzione: il cavo scaldante NON può essere tagliato
La scelta del circuito è estremamente semplice:
- Nel caso di tubazioni di diametro fino a DN40 il cavo si stende rettilineo lungo la tubazione e il circuito scaldante sarà lungo come la tubazione stessa.
- Nel caso di tubazioni oltre DN40 e fino a DN80 il cavo si installa a spirale ed il circuito dovrà essere lungo circa una volta e mezzo la lunghezza della tubazione
Si può installare sia su tubazioni in metallo che di plastica con normale nastro adesivo; nel caso delle tubazioni in materiale plastico il cavo scaldante deve essere frapposto fra due strati di nastro adesivo di alluminio.
Ultimata l’installazione del cavo come dalle illustrazioni, si coibenta con circa 20mm di armaflex, poliuretano, lana di roccia o altro isolante e si collega il cavo ad una cassetta di alimentazione con grado di protezione idoneo.
Il termostato incorporato è già tarato per comandare l’inserimento a 3°C e lo stacco a 10°C ed il collegamento fra il cavo scaldante ed il cavo di alimentazione è effettuata all’interno del termostato eliminando quindi i rigonfiamenti dovuti all’impiego di materiali termorestringenti per l’isolamento delle connessioni realizzate manualmente che possono essere punti deboli.
I modelli
CODICE | MODELLO | POTENZA | LUNGHEZZA |
CI1001 | ICE-01 | 16 W | 1 m |
CI1002 | ICE-02 | 32 W | 2 m |
CI1003 | ICE-04 | 64 W | 4 m |
CI1004 | ICE-08 | 128 W | 8 m |
CI1005 | ICE-12 | 172 W | 12 m |
CI1006 | ICE-14 | 204 W | 14 m |
CI1007 | ICE-18 | 268 W | 18 m |
CI1008 | ICE-24 | 364 W | 24 m |
CI1009 | ICE-36 | 536 W | 36 m |
CI1010 | ICE-48 | 708 W | 48 m |
CI1011 | ICE-61 | 896 W | 61 m |
I circuiti sono altamente competitivi se paragonati ad analoghi prodotti di fabbricazione EUROPEA
Istruzioni per l'installazione
Occorre prestare la massima attenzione che la parte scaldante non si sovrapponga o si tocchi. La sequenza delle operazioni di installazioni è illustrata nel seguito. Posizionare il termostato con la pastiglia termica a diretto contatto con la tubazione e fissare bene il termostato con del semplice nastro adesivo o fascette in plastica. Fissare il cavo scaldante alla tubazione con del nastro adesivo ogni 25-35 cm. Il cavo scaldante sarà steso: 1 linearmente lungo la tubazione per le tubazioni fino a DN40 2 spiralato per le tubazioni di diametro superiore a DN40 e fino a DN80.
Ultimata La parte terminale del circuito scaldante si fissa alla tubazione con del nastro adesivo.
Ultimata l’installazione del circuito scaldante si consiglia di effettuare le seguenti prove e di rilasciare un certificato di buona esecuzione:
- misura dell’assorbimento e della potenza fornita (è consentita una tolleranza del +/-10% rispetto a quella teorica)
- misura della resistenza dell’isolamento che dovrà essere superiore a 500 Mohm con Megger da 500 V c.c.
Dopo il buon esito delle prove si procede alla installazione della coibentazione (armaflex, lana di roccia, poliuterano ecc.).
Infine si collega il circuito scaldante all’ alimentazione.
N.B. Il circuito scaldante DEVE SEMPRE essere protetto con un magnetotermico differenziale di portata idonea alla potenza del circuito stesso e sensibilità di 30mA.